Adotta un cane anziano

 

Il cane è un eterno Peter Pan, non invecchia mai, perciò è sempre disponibile ad amare ed essere amato. Aaron Katcher

 

Adottare un cane anziano, una scelta di cuore con tanti vantaggi

Regalare una nuova vita a un cane che ha passato anni in un box dà grandi soddisfazioni ed è la scelta migliore per chi non ha tanto tempo da dedicare al suo nuovo amico peloso o è alle prime armi. In tutti i canili gli ospiti sono in buona parte anziani. Quei cani sono stati anche loro cuccioli e sono stati abbandonati o portati in canile, dove sono cresciuti passando la gioventù in un box. Tanta, troppa gente viene in canile per portare a casa un batuffolo di pelo o comunque un animale nel pieno delle forze.

Perché NON fare un gesto nobile e saggio e scegliere un cane anziano?

Prima di adottare un qualsiasi cane bisogna valutare molto bene la propria decisione, analizzando ogni caratteristica del nostro futuro amico, dalla razza alla dimensione, dal carattere alle abitudini acquisite. Optare per un cane già adulto dà la possibilità di sapere fin da subito chi stiamo portando a casa. Sono fin troppi i cani che vengono riportati indietro perché hanno riservato sorprese che i neo-padroni non hanno gradito! Tuttavia è difficile far comprendere a chi entra in canile con l’idea di uscirne in compagnia di un cucciolo quali sono i vantaggi di scegliere come compagno un cane adulto o anziano. Prima di tutto si evita la fase di insegnamento delle regole base per vivere in casa, perché i cani di una certa età sanno già come comportarsi: non sporcano e non distruggono. Chi non ha tanto tempo da dedicare al nuovo arrivato o è alla prima esperienza dovrebbe prendere seriamente in considerazione l’idea di rinunciare al fascino del cucciolo! I cani che hanno alle spalle un passato di dolore e sofferenza sanno dare grandi soddisfazioni a chi sceglie di prendersene cura, perché quella persona diventa il centro dell’universo e loro faranno di tutto per seguirlo senza mai chiedere nulla più del dovuto, gioendo di ogni attenzione e dimostrando la propria gratitudine giorno dopo giorno. La dedizione che un cane di età avanzata prova nei confronti di chi lo adotta è qualcosa di tangibile, nei suoi occhi brilla una luce che diventa ogni giorno più splendente. Averlo accanto rende persone felici, consapevoli di essere responsabili della sua “rinascita”. Anche se gli rimarranno meno anni da vivere, sicuramente questi anni saranno talmente intensi che ne sarà valsa la pena! Non si può negare che questa scelta abbia anche dei lati che possono essere considerati negativi: il nostro amico non sarà adatto a una vita di corse ed affanni e sarà più vicino il momento in cui avrà bisogno di essere sorretto. Il cane non più giovane ha una marcia in più, perche ogni giorno ci ringrazia, non pretende mai più di quello che si decide di dargli e vederlo scodinzolare ogni volta che lo si guarda dà una gioia infinita. La realtà del canile è dolorosa e avere il coraggio di dirigersi verso un box di un cane anziano e tirarlo fuori di lì è un vero gesto d'amore. Quel vecchio cane, dimenticato dal mondo in una fredda gabbia, una volta in famiglia ha finalmente la possibilità di recuperare qualche anno di vita dignitosa dopo l’inferno subito per un’intera esistenza. Quindi aprite i vostri cuori … le vostre menti e le vostre case e regalate una vita a chi una “vera vita” non l’ha mai vissuta”.. Adottate un cane anziano!

MIELE

Miele è arrivato in canile insieme ad altri due cagnetti un paio d’anni fa. Era stremato. Uno dei tanti abbandoni... Ora Miele ha 4 anni ed è un bellissimo spinone, non è pauroso anche se quando si compiono gesti bruschi lui preferisce ripararsi nella cuccia. E’ solo lievemente timido e scrutatore... tu lo puoi tranquillamente toccare ed accarezzare, ma se lui comincia ad aver paura... la sua cuccia è la sua salvezza! E’ un cane simpatico e giovane , che merita di trovare casa.

DILETTA

Diletta insieme a sua sorella, Tecla, è intrata in caniele in seguito al ritiro effettuato da un privato.Già stata sterilizzata.

TECLA

TECLA (orecchie nocciola) è sorella di Diletta, da cui non si separa mai. Tra le due lei è quella fifona, tanto da riuscire a fotografarla solo dentro alla cuccia...

PANNOCCHIO

Pannocchio l'invisibile...perchè paurosissimo. Pannocchio riuscirà mai a trovare casa? Noi sappiamo che è difficilissimo per un cane pauroso di trovare una famiglia, ma non perdiamo le speranze. In canile Pannocchio avrebbe tanto bisogno di socializzare, di imparare a fidarsi dell’uomo, a capire che nessuno gli farà del male. Pannocchio in canile non ha futuro. E’ di media taglia ed è entrato in canile nel 2012. Ha circa 4 anni, è ancora giovane e non merita di passare tutta la sua vita in un box.

NANCY

Nancy detta la Scappona, cerca casa. Ora è in canile. Taglia piccola, ha circa sei anni, non si fa toccare da nessuno, mantiene sempre tutti a una distanza di sicurezza. E' scappata del canile appena arrivata ed è tornata nel posto dove viveva da mesi come randagia ( a circa 20 Km.), Ora è più tranquilla, ma sempre timorosa. Rischia di rimanere per sempre in canile se non ci sarà qualcuno disposto ad adottarla e in seguito a farla socializzare. E’ una cagnetta che potrebbe recuperare e fare una vita serena e felice come tutte le altre.

SPILLO

Spillo, pastorino dalle orecchie giganti, cerca casa. Arrivato in canile in condizioni pietose. Spillo è arrivato in canile un paio di mesi fa in condizioni assurde. Pieno di croste ovunque, magro e debilitato. Molto stanco. Era disorientato e debole, ma poi piano piano si è ripreso fino a diventare un cane normale! Ha 4/5 anni, è un pastorino dolcissimo, che sa andare al guinzaglio. E’ buono ed è ubbidiente. E’ affetto da leishmania e sta seguendo le terapie. Spillo è stato davvero molto male,  ma ora è  adottabile. Sappiamo già che nessuno chiamerà per lui perchè affetto da leishmania, ma noi non possiamo lasciar perdere. Dobbiamo tentare di trovargli una casa !!! Spillo ha un musetto bellissimo e due straordinarie orecchie da Star trek!!! Non dimenticatevi di lui!

Nelle foto potrete vedere Spillo all’arrivo in canile e Spillo ora...

 



ADOTTATI

ZUCCHERO

Al suo 5 anno nel box di un canile, questo bel cagnonone merita di trovare il calore di una casa e l'affetto di un padrone.

PULCE

Pulce ha circa 7 anni,  è spaventatissimo tanto rincantucciarsi spesso nella cuccia perchè ha mai conosciuto un padrone in cui riporre la sua fiducia...

FILIPPA

Filippa la paurosa. Non per questo deve stare in canile. Filippa è una cagnolina di media taglia entrata in canile nel settembre del 2008, all’età di 1 anno. Ora ha 8 anni e nessuno ha mai posato lo sguardo su di lei. Certo, non è Claudia Shiffer, ed oltretutto è paurosa, ma non per questo deve rimanere in canile. Se volete fare una buona azione, volete salvare un cane che nessuno vuole, avete un giardinetto... ecco... Filippa fa per voi! La fifona ha solo bisogno di tanto amore e tanta pazienza, e chissà, potrebbe anche diventare una cagnolotta buonissima e dolcissima!

VITO

Vito ha circa 5 anni, è un segugio fulvo, di taglia media (13 Kg.), di carattere molto buono e dolce, ideale per la vita in famiglia. Vito è meraviglioso, un musetto tutto da baciare,probabilmente usato da caccia e poi abbandonato. Non adatto assolutamente da caccia. Cerca casa ... come cane da compagnia!!!

HAIDY

Haidy è un raro esemplare di segugia italiana a pelo raso, di circa 6 anni... rara perchè bella come poche ce ne sono!!! Arrivata in canile all'età di un anno, si pensava fosse uno dei primi cani a trovare casa, ed invece è ancora qui, in attesa di adozione. Haidy è buona ma anche un po'

timida. Da marzo 2014 le è stata diagnosticata un'insufficienza pancreatica ed attualmente sta prendendo dei farmaci.

Haidy spera ancora di trovare famiglia. La aiutiamo?

Canile di Ca' Lucio

La Comunità Montana ha provveduto alla realizzazione di un canile di ricovero al servizio dei Comuni delle Comunità Montane interessate e il 2 maggio 2001 è stata attivata la gestione associata del Canile di Ca' Lucio al servizio dei Comuni dell'ambito della ASUR n. 2 (n. 29 Comuni).

La gestione del Canile è stata affidata all'Associazione di volontariato "Altri Animali" della Legambiente di Urbino tramite convenzione triennale.La azienda ASUR di Urbino assicura le prestazioni sanitarie tramite il servizio veterinario.I cani ospitati nel canile di rifugio sono andati via via aumentando in corso d'anno fino ad arrivare al numero di 120-160.


Per adozione: giovanna 3391197433 lasciare sms con il nome del cane, verrete ricontattati  katia.dog@tiscali.it


Visita il sito ufficiale del Canile di Ca' Lucio: http://canilecalucio.blogspot.com


Dove Quando
Canile di Ca' Lucio - zona Ca' Lucio (Ca' Gasperino) - Urbino - Tel. 0722 - 57342 Canile di Ca' Lucio: dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00 - sabato e domenica dalle 13:30 alle 16:00

Perchè adottare un cane adulto

Moltissime persone volgiono adottare un cane, ma solo un cucciolo, sostenendo che solo in questo caso il cane si puo’ veramente attaccare al suo padrone.

Ecco qui sotto una lunga lettera di una persona che ha adottato un cane adulto, pur pensando di commettere un grave errore, non avendolo mai fatto e mentre tutti le sconsigliavano di farlo. Vi preghiamo di leggerla.

 

LETTERA DI UN’ADOTTANTE
ABBIAMO ADOTTATO UN CANE DA UN CANILE. Adulto e visto solo in
fotografia (anzi anche in un breve video ma nulla di più…) …E STIAMO VIVENDO UNA DELLE ESPERIENZE PIU’ STRAORDINARIE DELLE NOSTRE VITE…

Mentre aspettavamo l’arrivo di Baffo mi sono data più volte della pazza.
Prede e vittime, come tutti, del preconcetto che un cane debba essere
adottato da cucciolo, noi andiamo a sceglierne uno che ha 4 anni, di
cui oltre tre trascorsi in canile!
E poi in casa vive una cagnetta di 13 anni, ormai sola da parecchio,
chissà quale trauma per lei…

E la nostra casa è impegnativa, ricolma di mobili e tappeti, libri,
ceramiche antiche,…perfino i quadri a terra non ci facciamo mancare…
E poi ci capita a volte di essere fuori per molte ore al giorno, in
Posti dove i cani non ci possono proprio venire…i vecchi cani erano abituati a
Questo ma il nuovo? Oddio, sarà un disastro…oltre tutto si tratta di un
maschio, grandino di taglia e nel pieno del vigore, abituato a spazi
aperti, sia pure angusti come un box…distruggerà, devasterà, allagherà ovunque con litri di pipi puzzolente…farà SICURAMENTE popò sui tappeti, magari su quelli di 5 metri per 4, che costano una rata di mutuo a farli lavare senza
contare il casino per trasportarli….E che fine faranno i nostri viaggi in auto, i ristoranti, alberghi,campeggi, mostre, concerti, infiniti giri per il centro di Milano, le cene a casa di amici…tutte cose che condividevamo con i nostri vecchi cani (ma quelli erano stati presi da cuccioli appunto…) ma che il ‘selvaggio’
difficilmente’ ci concederà! E’ un cane di canile e per di più ADULTO e
DEL TUTTO SCONOSCIUTO!
Insomma…le giornate trascorrevano in un modo o nell’altro ma le notti
dell’attesa ormai erano popolate di incubi…
A volte espoldeva prepotente la voglia di telefonare e di dire ”non
se ne fa più nulla, mi spiace, ho la nonna moribonda…” (scusa ‘classica’, un
filo banale ma sempre efficace…).
Però poi ti sentivi una merdaccia…le adorabili volontarie che si sono
date tanto da fare, la referente di zona incaricata delle visite preaffido
che ormai era diventata un’amica, tutta questa gente che si sbatte pazzescamente solo per aiutare queste bestiole e noi che facciamo la figura di tirarci indietro all’ultimo istante? Dio, in che casino ci siamo messi….Mi
sa che dobbiamo prendercelo, tenercelo e incrociare le dita….
E così comincia la fase due…progettare una vita diversa (perchè il
selvaggio ce la cambierà senz’altro, mannaggia a lui…)…progettare una casa
diversa (tappeti da rimuovere, le cose delicate tutte in alto, serrature
blindate a tutte le porte…insomma il principio di una vera
rivoluzione con l’angoscia alla base di ogni cosa…)

Sai che stai sbagliando ma sei in trappola…te ne pentirai a vita, lo
senti…
IL CANE DEVE ESSERE CUCCIOLO…perfino i vicini amici (che non hanno
Mai avuto cani) continuano a ripetertelo.
PRENDI UN CANE ADULTO? MA SEI PAZZA?
Per favore basta torture….ebbene si, prendo un cane adulto, sono
terrorizzata per la cosa, vedete di non infierire anche tutti voi please….
Giorni di delirio che precedono questo arrivo che pare non avvenire mai
(il trasferimento da Roma costa tanto, bisogna che ci siano almeno un
po’ di cani da consegnare qui al nord, altrimenti diventa davvero una follia….) e
tutto sommato, ad un certo punto, mi convinco che sia stato tutto un brutto
sogno e che questo MOSTRO ADULTO non arriverà mai….

Pazienza per la cuccia nuova e le spese già fatte, regalerò molto
volentieri il tutto al canile locale….ma intanto io sarò di nuovo libera e felice…del resto se non lo portano non è mica colpa mia…
Invece un venerdì ecco la telefonata…”Forse domenica ce la facciamo,
incontro a Bologna come previsto? Siete sempre convinti ad accoglierlo?”…
e che, come cavolo fai a dire ”No”…che figura di paglia faresti….e
così ti ritrovi a sussurrare un ”Si…” sperando di non risultare comprensibile…peccato che Loredana abbia l’orecchio fine!
Domenica dunque eccoci in macchina, un’ansia pazzesca ed una gran
voglia di imboccare la direzione Venezia per un rilassante weekend,
piuttosto che Bologna per avviarci all’inizio di un incubo infinito….IL CANE ADULTO, IL PRINCIPIO DELLA FINE, AIUTO!
Comunque siamo in ballo e si balla….
Risparmio i dettagli dell’incontro ecc. ( li troverete nel blog che sta
Per nascere….) ed arrivo subito al dunque.
Baffo vive con noi ormai da 20 giorni….e sembra che sia passata tutta
una vita! Nel giro di un paio di giorni tutti i preconcetti, i pregiudizi, le paure..sono svaniti come neve al sole.
Quello che doveva essere un MOSTRUOSO individuo indomabile, ormai
irrecuperabilmente selvaggio ed asociale (questo si crede dei cani
adulti), si è rivelato un essere dalla straordinaria capacità di comprensione,
empatia, dialogo, attenzione nei nostri confronti…
Con un cucciolo ci sarebbero voluti mesi, se non anni (il cucciolo DEVE
maturare prima di essere in grado di capire…come i figli, no?),
invece con costui sono bastati due sguardi per leggere fino in fondo alle
rispettive anime.

E’ capace di comprendere ogni cosa, muore dalla voglia di amare ed
essere amato e te lo sa dimostrare fin dal primo momento.
Si muove per casa come un danzatore di classica (alla fine non ho poi
Tolto un solo tappeto, anzi ne ho aggiunti un paio che desideravo da tempo…),
non sfiora un mobile, un quadro a terra, un cristallo di Boemia….(eppure al
parco corre come un levriero, fa salti di un metro e mezzo, si rotola come un
pazzo, ha un’energia che sembra infinita…).
Non fa pipì all’interno (sebbene noi l’avessimo messo in preventivo e fossimo pronti, nel caso, a capire e perdonare…) e nel caso gli scappi da pazzi,ha imparato senza che nessuno glielo dicesse a farla nell’angolo del balcone dove sta il tappetino a disposizione della Piccola (vecchietta quindi ha bisogno di farla un po’ più spesso…) ma anche questo è successo 3 volte in 20
giorni…
Dorme tutta notte senza un fiato, ha cercato ed ottenuto subito una
relazione con la Piccola (che, in quanto femmina anziana, dominante e para-umana, non sopportava alcun cane…) ed è uno spasso vedere come la difende da potenziali cani molestatori e come la controlla a vista ogni volta che si esce…
Si comporta in un modo esemplare, perchè comprende ESATTAMENTE tutto
quello che si desidera da lui..sta imparando perfettamente a
relazionarsi con il resto del mondo perchè si rende conto del suo essere parte di un branco e di una società fatta di altri branchi (e questo proprio grazie al suo
essere adulto e maturo, pronto a recepire all’istante ogni messaggio ed ogni segnale e a decodificarlo trasformandolo in un momento di apprendimento)….ma
soprattutto ogni suo gesto, ogni sguardo, ogni respiro, è imbevuto dell’amore che ha scelto di donarci.
Non potremo mai competere con l’adorazione di quello sguardo, con la
devozione che ci mostra, con la fierezza con la quale cammina al nostro fianco
(si temeva fosse difficile da gestire in passeggiata, non abituato com’era…serve
che dica che cammina al guinzaglio esattamente al nostro passo, si
ferma e si siede ai semafori e non si alza e riparte se non gli si dice ‘avanti’?
(imparato in due giorni due…)

Potrei continuare per ore ma il nocciolo della questione è questo:
TUTTO QUESTO NON L’AVREMMO MAI OTTENUTO se non da un cane che ha
vissuto sulla sua pelle l’abbandono e la privazione della sua ragione di vita.
Un cane privo di branco è un cane che respira ma che è morto dentro.
E un cane adulto che ritrova il suo branco non potrà che essere
felice…ma la cosa straordinaria è che noi saremo più felici.
Non mi era mai capitato di pensarmi come membro di un branco, sarebbe
suonato un po’ strano in effetti…ma ora perfino il concetto di famiglia (io
sono la classica mamma-chioccia) si è arricchito di una caratteristica nuova ed
esaltante.
Un branco è ancor meglio di una famiglia, è ancora di più. E’ una cosa
primordiale, istintiva, pura e naturale. Ci si sente orgogliosi e
responsabili gli uni degli altri, ci si protegge di più, ci si considera di più, si
cerca di usare il linguaggio giusto per farsi capire da ognuno, si mostra più
attenzione ai segnali che, a volte inconsciamente, ci si scambia.
mi rendo conto che sembra pazzesco, sono passate tre sole settimane
dall’arrivo del ‘MOSTRO’ eppure siamo tutti più sereni, più disposti a
comprenderci e qualche volta perdonarci. lo sforzo di entrare in
relazione con un essere che non parla la nostra lingua ha come ‘raffinato’ la nostra sensibilità e questo sta giovando immensamente anche ai rapporti umani.
Senza contare che ti diverti anche da pazzi….e ci guadagnano salute,
bellezza e tutto il resto (sarà un caso che ho perso 4 kg in una
settimana e che la notte dormo come una bambina, cosa che non accadeva ormai da tempo?)

Con un cucciolo non sarebbe stato, perlomeno, così veloce…Nulla
contro l’adozione di cuccioli, ovviamente…ma il pregiudizio verso i
cani ‘grandi’ trovo che abbia davvero poco senso…
Una cosa ancora soltanto…

La nostra meravigliosa avventura con Baffo però nasce da un presupposto indiscutibile…un gruppo di meravigliose volontarie, splendide a livello umano ma soprattutto intelligenti e preparate, che hanno saputo guidarci alla scelta ed al giusto approccio; è stato fondamentale il loro apporto per valutare se noi eravamo potenzialmente idonei per Baffo e viceversa…da soli non ce l’avremmo fatta! Vi sono molti fattori da considerare…solo una scelta ponderata può
condurre al risultato esaltante che noi stiamo avendo.
Siamo stati visitati, interrogati (adorabile Manuela….), consigliati,
redarguiti, condotti per mano verso questo dono pazzesco della vita.

Diffidate da chi vi affida cani senza conoscervi, parlarvi, spendere
tanto prezioso tempo a cercare di capire qualcosa di voi…è
fondamentale non sbagliare in partenza, ne va della vostra e della loro (bau) felicità…Per favore, considerate l’adozione di cani adulti, sono creature che a
volte possono migliorare la vostra vita, anche se noi pensiamo sempre che
solo l’uomo possa….
Per favore, abbiate un po’ di pazienza e di disponibilità iniziali, per
ottenere qualcosa che vi lascerà senza fiato…

Una buona adozione è un bene per il cane ma è una meraviglia per l’uomo….

saluti e leccatine (di Baffo) a tutti

Rosalia & Branco..

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