COMUNICATO STAMPA INVIATO IN DATA 22 GENNAIO 2015 alla redazione de "IL RESTO DEL CARLINO"
In riferimento alla vicenda solleciti di pagamento TARSU ed agli articoli di stampa. Il Sindaco Donatella Paganelli comunica e precisa quanto segue: intanto sono a confermare quanto descritto dalla ditta Andreani Tributi ; i dati sono stati elaborati e forniti dall’Ufficio Tributi comunale e sono in prima istanza, come definiti dal concessionario, “ solleciti bonari e non cartelle esattoriali” inviati ai contribuenti per posta prioritaria proprio anche per correggere possibili errori prima di dare avvio al recupero coatto.
Purtroppo erroneamente nella trasmissione dei file sono stati ricompresi anche nominativi di utenti in regola coi pagamenti. Indubbiamente, una cosa incresciosa e comprendiamo il disagio ed il disappunto di chi, aveva con diligenza fatto il proprio dovere di cittadino e di contribuente si è visto recapitare il sollecito.
Ci scusiamo pubblicamente per l’accaduto e provvederemo individualmente a farlo con i diretti interessati.
Dei cittadini anziché inviare i dati ad Andreani Tributi si sono rivolti direttamente all’Ufficio Tributi del Comune con gli avvisi di sollecito e le relative ricevute di pagamento , se effettuate .
Abbiamo provveduto a rielaborare tutto il materiale inviatoci negli anni dall’Ente Poste, per il cui tramite effettuiamo la riscossione , al fine di rilevare ulteriori ed eventuali errori e provvedere alla bonifica degli elenchi..
Riguardo la domanda posta dal giornale: “Che fine hanno fatto i soldi pagati dai contribuenti che in teoria risulterebbero evasi…?” e “…….perchè quei soldi pagati non sono entrati nelle casse comunali ? Dove si sono fermati senza alcuna autorizzazione a questo stop?”
La responsabile dell’Ufficio Tributi , ragioniera Polidori Doriana, specifica che i contribuenti effettuano i pagamenti tramite bollettino postale in un conto specifico intestato al Comune di Montecalvo in Foglia e la stessa successivamente provvede ad emettere ordinativo di trasferimento nel conto di Tesoreria Comunale, quindi diffido chiunque a ipotizzare che così non sia stato e ribadisco pertanto che nemmeno un euro può sparire in quanto anche gli importi versati da coloro che hanno ricevuto il sollecito e che avevano effettivamente pagato sono entrati nel conto corrente postale dedicato alla riscossione Tarsu e di conseguenza trasferiti alla Tesoreria Comunale , errori di carattere operativo non possono comunque dare adito a sospetti di diversa natura .
Il Sindaco ribadisce che tutti gli avvisi sono soggetti ad una ulteriore verifica al fine di risalire all’effettivo importo evaso prima di darne ulteriore esecuzione.
Il Sindaco Donatella Paganelli