Il NIDO DOMICILIARE (si aggiungono agli asili nido pubblici e privati convenzionati, dove una persona, appositamente formata, accoglie nella propria casa altri bambini per accudirli e provvedere a loro, dal gioco al riposo, dall’attività didattica alla pappa, mentre i loro genitori sono al lavoro, come in un vero e proprio asilo): un servizio che risponde alle nuove esigenze delle famiglie e permette di ampliare il numero dei posti-bambino sul territorio regionale, soprattutto nei piccoli Comuni dove non sono presenti nidi per l’infanzia tradizionali.
La Regione Marche ci crede! E per le famiglie con reddito ISEE basso e con figli da 0 a 36 mesi che usufruiscono di questo servizio ha previsto anche un contributo annuale, sotto forma di voucher . Occhio alla scadenza: la domanda per accedere al sostegno finanziario dovrà essere presentata all’Ambito Territoriale Sociale di residenza entro e non oltre il 30/09/2014.
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